Impressioni Reclinata
Premetto che non sono mai stata una ciclista in tutta la mia vita, probabilmente era da 10 anni che non usavo una bicicletta e mai più avrei pensato di utilizzarne una come questa.
Ho provato la reclinata per la prima volta di sera alle nove con il buio e devo dire che è stata una esperienza tutta particolare. I primi momenti sono stati traumatici, mi sembrava di non avere per niente equilibrio, di non avere potere nel manubrio e di conseguenza nella ruota davanti e di essere tornata a quando avevo 5 anni dove mi serviva qualcuno a tenermi dalla sella.
Poi un momento e via senza neanche saperlo andavo da sola, tentennando e ondeggiando di qua e di la ma andavo. Mi ha subito entusiasmato!
Il giorno seguente subito prova in strada con un giro di 56 km (ho recuperato tutto quello che non ho fatto nella vita su due ruote….).
Una volta preso la mano è semplicissimo andare e soprattutto molto divertente; con una mountain bike normale non avrei mai potuto fare tutti qui chilometri; sarei stata probabilmente spezzata a metà e con un gran male al “fondo schiena”.
Man mano che si utilizza si prende sempre più dimestichezza e confidenza anche con la posizione che può sembrare molto strana per una bici, (in effetti tutti ti guardano…..) ma la comodità è veramente impagabile: si viaggia rilassati godendosi a pieno anche il panorama.
In definitiva mi trovo molto bene e sono contenta perché questa novità mi ha fatto riavvicinare al mondo delle due ruote e alla conoscenza di nuove e simpatiche persone.
Penso che ogni tanto bisogna cambiare la tradizione e le abitudini delle cose, e questa è la novità nel campo delle biciclette; come tutti i modelli prima o poi necessitano di un restyling….
Lucia
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